Comunichiamo sinteticamente alcuni punti chiave in merito alla richiesta di ASSEGNO ORDINARIO effettuata per i settori TERZIARIO, COMMERCIO e TURISMO con pagamento diretto da parte dell’INPS per i fondi FIT e FIS (fondi solidarietà Trentino e Alto Adige e resto d’Italia) per affrontare la crisi da Covid-19:

  • Lavoratori subordinati destinatari: in forza al 23/02/2020 e anche dal 24/02/2020 fino al 17/03/2020;
  • Durata: massimo 9 settimane dal 23/02 al 31/08 (per unità produttiva) + ulteriori 5 settimane;
  • Utilizzo: sospensione dell’attività a zero ore oppure riduzione orario attività;
  • Ferie: per FIT e FIS l’eventuale presenza di ferie residue non è ostativa per l’accoglimento della domanda;
  • Malattia: il trattamento di integrazione salariale sostituisce la malattia quando l’unità produttiva/reparto è interamente sospesa a zero ore; quando l’attività viene ripresa, anche parzialmente e non per tutti i dipendenti, le malattie vengono considerate e riconsiderate;
  • Autorizzazioni: le domande già presentate sono state autorizzate dall’INPS per marzo e aprile 2020; saranno poi autorizzate per maggio 2020 e mensilità successive a seguito di presentazione domande (già effettuate);
  • Valore indennità: 80% della retribuzione lorda media del mese precedente con il limite del massimale previsto dall’INPS;
  • Pagamento diretto da parte dell’INPS: prevede che l’indennità che sarà percepita dai lavoratori sia accreditata sul c/c indicato e da noi comunicato a mezzo modello SR41 presentato per marzo e aprile 2020; saranno poi da noi comunicati a mezzo modello SR41 i dati di maggio 2020 e mensilità successive a seguito di presentazione domande (già effettuate);
  • Dichiarazione fiscale: il pagamento diretto da parte dell’INPS presuppone, oltre all’accredito diretto sul c/c del lavoratore, anche il rilascio di una CU per l’anno 2020 da parte dell’INPS e di conseguenza l’obbligo di presentazione Modello 730/2021 per anno di imposta 2020;
  • Mensilità supplementari: maturazione dei ratei a seconda che nel mese si superino i 15 gg lavorati (di calendario)
  • Assegno Nucleo Familiare: deve essere erogato interamente dal datore di lavoro;
  • TFR: matura anche in caso di sospensione a zero ore.
  • Ratei mensili ferie e permessi: non maturano durante la sospensione a zero ore, maturano in caso di riduzione orario attività;
  • Festività: in genere sono a carico del datore di lavoro sia in caso di riduzione orario attività che di sospensione a zero ore (da valutare prime 2 settimane e pagamento retribuzione a ore).
  • Autorizzazioni INPS: sono state concesse verso la fine del mese di maggio. Ogni lavoratore è pregato di verificare che venga effettuato l’accredito sul proprio c/c.

Cordiali saluti.

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